Zitto zitto Dzeko sta bucando quella cappa di pessimismo che riempiva le sue giornate. Come evidenzia Davide Stoppini su La Gazzetta dello Sport, Dzeko adesso ride.
rassegna stampa
Gol, risate e cura Spalletti: Dzeko riapre il libro Roma
«Per me il gol è tutto», dice il bosniaco. E tutto si è tradotto, con i Reds, in uno stop di petto, un controllo con il destro e un sinistro all’angolino
Ride quando segna, cosa che alla Roma quasi si stropicciano gli occhi. Ride pure quando l’occasione gli passa per i piedi o per la testa e lui non riesce a tradurla in gol. Ma è più facile che ci riesca, adesso. «Per me il gol è tutto», dice lui. E tutto si è tradotto, con i Reds, in uno stop di petto, un controllo con il destro e un sinistro all’angolino.
«Vogliamo usarlo», diceva Spalletti del suo attaccante giusto la scorsa settimana. Gliel’aveva detto di persona in un colloquio prima delle vacanze. Dzeko chiese all’allenatore se in qualche modo avesse pregiudizi nei suoi confronti. E Spalletti gli rispose di no, pur puntualizzando di esser rimasto un po’ deluso dalla scarsa reazione caratteriale del bosniaco di fronte al primo episodio negativo durante una qualsiasi partita.
L’aria è diversa e l’applicazione che lo stesso bosniaco sta mettendo in questo precampionato è lì a dimostrarlo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA