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Due certezze ci sono, la terza no. E probabilmente è proprio lì che si giocherà la partita Gian Piero Gasperini sabato sera, quando all'Olimpico arriverà l'Inter e la Roma cercherà di difendere il suo primo posto dall'assalto dei nerazzurri. Perché se Dovbyk e Soulé sono ragionevolmente sicuri della loro maglia da titolare, quella terza casella se la giocano Dybala (in vantaggio) e Pellegrini. Ed a secondo della scelta che farà Gasperini, allora sarà una Roma diversa. Gasperini un paio di maglie sa già a chi darle lì davanti ed andranno - appunto - a Dovbyk e Soulé. Ed allora - scrive Andrea Pugliese su 'La Gazzetta dello Sport' - il cambio ci sarà proprio lì a sinistra, dove Gasperini in estate si aspettava arrivasse Sancho ed ora deve “arrangiarsi” con ciò che ha. E la carta a sorpresa - si fa per dire - è rilancio dal via di Paulo Dybala, che ha smaltito la lesione alla coscia subita contra il Torino. Gasperini ha bisogno della sua fantasia per dare vitalità ad un attacco che fa ancora fatica ad accendersi. Con Dybala diventerebbe chiaramente un attacco più fantasioso e talentuoso, capace di inventare qualcosa nello stretto ma anche a campo aperto. L'altra possibilità che ha Gasperini è quella di lanciare dal via Pellegrini. Proprio come Dybala è rimasto a Trigoria a lavorare liberando la testa da impegni e stress da nazionale. È a posto mentalmente, ma è cresciuto anche fisicamente. Dal punto di vista della qualità è la principale alternativa alla Joya. Ma con lui sarebbe una squadra più propensa allo strappo, all'affondo, all'attacco della profondità. Del resto, Gasperini non ha mai avuto così tante alternative sul fronte d'attacco come in questo momento. In attesa di capire se recupererà anche Leon Bailey o meno (ma nel caso il giamaicano partirà al massimo dalla panchina), l'allenatore della Roma ha anche altre due fiches da giocarsi, presumibilmente in corsa Tommaso Baldanzi e Stephan El Shaarawy.
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