Chissà che Cristante non possa fare il percorso inverso di Gianluca Mancini, spostato dalla difesa al centrocampo. Il tecnico ha provato Bryan qualche volta nella difesa a tre. Salvo sorprese con la Sampdoria la Roma ripartirà dalle sue certezze e cioè dal 4-2-3-1, scrive Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport".
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Oltre a Cristante, e a Pellegrini e Mkhitaryan che giocano più avanti, Fonseca ha a disposizione anche Veretout, Diawara e Villar. Lo spagnolo sta scalando posizioni: ha la personalità che piace a Fonseca e non ha paura di giocare il pallone. Il futuro è dalla sua. Di Diawara invece il tecnico portoghese ha potuto misurare i progressi sul campo dopo la scelta di non operarsi al ginocchio optando per una terapia conservativa.
I quattro mediani hanno un'età media di 25 anni e garantiscono alla Roma quel giusto mix di copertura e realizzazione di gioco che serve a Fonseca per non scoprire la difesa e dare una mano a Dzeko e ai trequartisti. Contro la Sampdoria dovrebbero partire Veretout e Cristante. Attenzione ai diffidati (Pellegrini, Dzeko, Kluivert, Santon e lo stesso Veretout).
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