rassegna stampa

Giocatori e dipendenti a Trigoria per il Family Day

La festa, iniziata intorno alle 17.30 e terminata prima di cena, è un’idea del Ceo Italo Zanzi ed è un regalo soprattutto per chi lavora nella Roma, ma che spesso non ha l’opportunità di stare a contatto con la prima squadra

Redazione

Alcuni, come Totti, erano soli, altri, come Dzeko o Nainggolan, avevano le mogli e i bambini al seguito, tutti sono stati disponibili, rimanendo chi più chi meno, per il Family Day, la tradizionale festa di fine stagione che da qualche anno la Roma organizza per i propri dipendenti e le loro famiglie.

Tra i più sorridenti proprio l’attaccante bosniaco, disponile a far conoscere a tutti la piccola Una, neanche 4 mesi, serena e tranquilla nel suo passeggino. La festa, iniziata intorno alle 17.30 e terminata prima di cena, è un’idea del Ceo Italo Zanzi ed è un regalo soprattutto per chi lavora nella Roma, ma che spesso non ha l’opportunità di stare a contatto con la prima squadra.