rassegna stampa

Genoa, Prandelli: “Ringrazio questa gente. Lotteremo fino all’ultimo”

LaPresse

Criscito duro sul rigore: "Ne sento troppe, se ricapita lo ridò a Sanabria"

Redazione

Cos’è mancato? "La ciliegina sulla torta", ammette Cesare Prandelli. Il tecnico rossoblù forse per la prima volta nella sua gestione ha intravisto l’anima del suo Genoa. E pure della gente che gli è stata intorno, di quanti hanno comunque scelto di entrare al Ferraris per sostenere la squadra. Come riporta La Gazzetta dello Sport è proprio ai tifosi che il tecnico si rivolge, "perché l’atmosfera che si è venuta a creare sugli spalti ci ha aiutato molto. Chi era presente ci ha dato una mano anche quando eravamo in difficoltà, e di questo siamo molto contenti. Noi abbiamo fatto una grande prestazione, ma anche la gente ha fatto la sua parte". E pazienza se, allo scadere, proprio Sanabria ha fallito l’occasione d’oro dal dischetto. Prandelli dà la sua versione dei fatti: "Quando si sbaglia dal dischetto cercate sempre di sapere chi era il rigorista. E allora io posso dirvi questo: quando Antonio era titolare, aveva pure questo incarico, mentre Criscito era il vice. In quest’ultima partita, invece, la situazione era rovesciata, con Mimmo primo rigorista. Loro si sono parlati, e Criscito gli ha lasciato il tiro. Purtroppo i rigori si sbagliano, perciò ora non mettiamogli addosso tutta la responsabilità. Non è colpa sua". Sull’argomento è intervenuto duramente ieri sera anche lo stesso capitano genoano sul suo profilo Instagram: "Ne sto sentendo di tutti i colori. Sempre pronti a fare polemica su tutto. Non hai le palle, non hai il coraggio… Quando io e Sanabria siamo stati in campo contemporaneamente è sempre stato lui il rigorista. I rigori si sbagliano purtroppo e se c’è la possibilità di farlo calciare a Sanabria di nuovo lo farò".