rassegna stampa

Gandini: “Di Francesco la scelta giusta, questa Roma sta crescendo ogni giorno”

L'ad giallorosso parla prima della sfida contro la sua vecchia squadra: "Il mio Milan ora non c'è più. Quest’anno ci sono almeno sei squadre che lottano per entrare in Champions, anche se è presto questa è una partita-chiave"

Redazione

Oggi Umberto Gandini tornerà a San Siro dopo ben 23 stagioni di Milan. "Sono teso, non emozionato - ha raccontato il dirigente a Carlo Laudisa sulle pagine de "La Gazzetta dello Sport" - Ormai il mio futuro è giallorosso, i ricordi contano solo per far tesoro delle esperienze". L'attuale ad della Roma ha fatto la sua parte nella belle époque berlusconiana: "Tutto il Milan deve tanto a Silvio Berlusconi, me compreso. Al fianco di Galliani ho vissuto anni bellissimi. Ma quel mondo ora non c’è più". Ecco un estratto della sua intervista:

Da ministro degli Esteri rossonero a capo del governo giallorosso. Un bel salto.

«Il bilancio è positivo. Siamo in Champions League e l’ultima stagione ci ha consegnato l’addio di Totti. Ma tutto va per il meglio. Francesco s’è calato bene nella parte del dirigente, mentre Eusebio ci sta confermando di aver fatto la scelta giusta. La squadra sta traendo profitto dal suo metodo di lavoro».

I vostri obiettivi?

«Non è facile far meglio del secondo posto, ma ci proveremo. Anche tutti coloro che lavorano ogni giorno a Trigoria stanno dando il massimo. Meritano una citazione Mauro Baldissoni e il nostro d.s. Monchi e vedo che ogni giorno c’è un progresso. Si programma, puntando su obiettivi strategici».

A cominciare dal nuovo stadio.

«Siamo molto contenti, se tutto va bene nella primavera del nuovo anno potranno partire i lavori. E ciò ci ripagherà di tante fatiche».

A San Siro arriva una Roma incerottata.

«Di Francesco farà le scelte migliori, ma in questo avvio di stagione il turnover ha funzionato. Sono più o meno tutti in forma. Anche a Baku le sofferenze finali sono dovute a fattori psicologici. In Champions ora ci giochiamo molto nelle prossime due gare con il Chelsea, ma è tutto aperto e siamo ottimisti».

Intanto col Milan è uno spareggio.

«Lo sappiamo bene. Quest’anno ci sono almeno sei squadre che lottano per entrare in Champions, anche se è presto questa è una partita-chiave. Il Milan è sempre temibile, ma dopo questa settimana incandescente sarà sicuramente carico. È un’insidia in più, anche se noi giochiamo sempre per vincere».