rassegna stampa

Friedkin resta in attesa, ma la fumata bianca ci sarà

Negli Usa gli avvocati continuano a trattare a oltranza

Redazione

E' una questione di soldi. Meglio, di "fair value", scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport.E cioè di giusto valore.

Il signing tra l’attuale e il futuro presidente della Roma ha finito con lo slittare. Arriverà nei prossimi giorni, ma forse bisognerà aspettare addirittura fino alla metà di marzo o giù di lì.

Ieri a un certo punto si era addirittura sparsa la notizia che Pallotta e Friedkin fossero entrambi a New York, negli uffici della Raptor, pronti per firmare l’atteso contratto preliminare. Con tanto di champagne per l’eventuale brindisi. Ed invece né James Pallotta né alcun membro della famiglia Friedkin (Dan e Ryan, ma neanche il presidente del gruppo Marc Watts) erano lì. Le trattative tra gli avvocati e gli advisor vanno ovviamente avanti, ma ieri non c’è stata alcuna accelerata.