Dal paradiso all'inferno. Come riporta Massimo Cecchini di La Gazzetta dello Sport, due sconfitte di fila, infatti, all’improvviso hanno messo in bilico sia la qualificazione in Europa League che la caccia al posto in Champions, facendo tornare a galla tanti dubbi sulla profondità reale della rosa e sulla effettiva uscita dal tunnel degli infortuni, visto l'ennesimo stop di Spinazzola. Stavolta, a frenarlo, c’è stato un problema al flessore destro che non lo renderà disponibile per la Nazionale.
rassegna stampa
Fonseca: “Sconfitta meritata. Tante gare sulle gambe, il Borussia ha pesato”
L’allenatore non si nasconde: 'Lenti e poco reattivi' Sugli infortunati: 'Dopo la sosta riavrò Mkhitaryan'
Paulo Fonseca d’altronde, pur non facendo drammi, ha le idee chiare. "Il Parma ha meritato di vincere - dice l’allenatore giallorosso- ma si è visto nettamente che la mia squadra era stanca. Non è una questione di atteggiamento, ma tutto deriva dal fatto che i giocatori hanno disputato tante partite. Siamo stati lenti e poco reattivi, così non abbiamo fatto una gara per vincere. In effetti il match col Borussia ha pesato tanto, perché è stata una delle partite in cui abbiamo corso di più, e su un campo pesante. Così abbiamo pagato questo, i troppi infortuni e quindi l’impossibilità di cambiare. Ad esempio, io vorrei a volte tener fuori Dzeko e Kolarov, ma non ho nessuno da mettere al loro posto, senza contare che eravamo reduci da tre vittorie consecutive in campionato e perciò era normale che non volevo modificare troppo le scelte". L’impressione, infatti, è che gli uomini che aveva in panchina - Florenzi, Under e Perotti su tutti - al momento non diano garanzie. "I primi due non hanno ancora i novanta minuti mentre sul capitano, di cui mi chiedete sempre, è assai professionale, ma è fuori per ora per scelta tecnica. Insomma, la sosta arriva al momento giusto. Sono sicuro che Mkhitaryan tornerà; vediamo se ce la fa anche Pellegrini".
Se Fonseca benedice lo stop del campionato, in cui la squadra giallorossa ha riassaporato la sconfitta dopo una striscia di 9 partite esterne consecutive senza k.o. Non fa lo stesso Chris Smalling, che evidentemente teme un contraccolpo psicologico. "E’ sempre meglio tornare subito in campo quando si perde". Il problema è che il calvario degli infortuni è giunto alla tappa numero 17 (12 muscolari e 5 traumatici) che obiettivamente hanno reso assai difficile per Fonseca la gestione delle 16 partite stagionali fin qui disputate.
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