rassegna stampa

Fonseca, amore e fedeltà: “Adoro Roma, la mia panchina ancora a lungo”

LaPresse

Il tecnico e il futuro prossimo: "In forma in 3-4 settimane"

Redazione

L’atto d’amore arriva quasi subito. Ed è diretto, spontaneo, per alcuni versi programmatico, scrive Andrea Pugliese  su LaGazzetta dello Sport.

Paulo Fonseca a Roma ci sta bene e questo non ha mai fatto niente per nasconderlo. Ieri, però, parlando a Roma Tv è andato anche oltre, esprimendo quello che è anche più di un semplice desiderio: "Qui mi piace tutto tanto: il club, le persone che ci lavorano, la sua organizzazione, la città e i tifosi, che sono fantastici. A Roma voglio restarci davvero tanti anni". E allora, molto probabilmente, passata la tempesta  del coronavirus si inizierà a riparlare anche del suo contratto e del suo futuro (scadenza 2021, con opzione fino al 2022). "Ho scelto Roma perché mi attraeva la città e perché da avversario all’Olimpico avevo vissuto un’atmosfera unica", aveva detto un paio di giorni fa.

Il sogno di Fonseca è quello di insidiare gli allenatori che lo hanno preceduto qui e che sono rimasti nella storia della Roma per longevità e per vittorie.

Per riuscirci, Fonseca, sta cercando di preparare tutto al meglio. La ripartenza, ma anche la prossima stagione, quella in cui vuole provare ad avvicinarsi alle primissime della classe. "È difficile immaginare quando torneremo, ma quel giorno sarà molto importante – continua l’allenatore portoghese –. Ogni giorno parliamo di questo, ma non è facile programmare. Per essere pronti ci servono 3-4 settimane, ma anche sapere quando partirà la prossima stagione, per organizzare a dovere la preseason. Tatticamente non dovremmo avere problemi, abbiamo già lavorato tanto con il gruppo".

Sarà importante il recupero di Zaniolo: "Possiamo dire che è stato “fortunato”. Sta lavorando bene, si sta riprendendo. Quando ripartiremo vedremo se potrà allenarsi già con noi".