Floris su Mourinho: “Calcio e filosofia: è un tecnico magico, Roma se lo merita”

"Giovanni Floris, conduttore e giornalista, ha parlato a "La Gazzetta dello Sport" dell'annuncio di Mourinho.

"Che cosa ne pensa? Sono felicissimo. Davvero, felicissimo. Io non vedevo l’ora che arrivasse una persona così a guidare la Roma. Prima di tutto perché inverti una tendenza. Non siamo più quelli che hanno un allenatore che deve crescere costruendo “con il suo calcio” un progetto futuro. Per un progetto futuro adesso partiamo da un grandissimo tecnico, che ha vinto tutto.

"Cosa le piace di più di Mou? Prima di diventare un grande allenatore Mourinho aveva insegnato in un centro per il recupero di ragazzi con disabilità mentali. Avevo letto una sua intervista in cui diceva: “io qualsiasi successo abbia ottenuto con quei ragazzi l’ho ottenuto perché ho instaurato con loro una relazione emozionale. Non ero tecnicamente preparato per riuscire in quell’impresa, e senza l’empatia, senza il clima di squadra, senza un rapporto personale instaurato con ognuno di loro nel nome del gruppo, non avrei mai avuto risultati”.  Questo ti fa capire che Mourinho è un allenatore che guarda le persone e agisce sulle persone. Non è uno che impone gli schemi che ha in testa. È uno che considera il calcio qualcosa di più ampio di due righe tratteggiate sulla lavagna. Di qui la sua frase che dovrebbe d’ora in poi essere scolpita sui muri dell’Olimpico».

"Quale? “Chi sa solo di calcio non sa nulla di calcio”. Splendida».