"Io corro come il vento che soffia. Ogni giorno, se andavo da qualche parte, ci andavo correndo". Lo stile di AlessandroFlorenzi non somiglia a quello di Forrest Gump, ma sicuramente è lui, la freccia tricolore della spedizione azzurra in Francia, con una velocità di punta di 30,7 km/h raggiunta a Tolosa durante il match con la Svezia. Nel gruppo azzurro nessuno lo supera, in un’ipotetica gara di allunghi: Candreva ed Eder sono quelli che più s'avvicinano. Come spiega Stefano Cantalupi su "La Gazzetta Dello Sport" non è un dato significativo quello della velocità massima, ma ha un suo peso. Durante le sedute di allenamento Conte ha insistito sulla necessità di evitare movimenti a vuoto, ad eccezione del pressing molto prezioso di Zaza.
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Florenzi sfreccia verso i sogni: è lui l’Eurostar della Nazionale
Tra sogni e obiettivi il terzino giallorosso non si ferma mai. Una vita "di corsa" per l'uomo con il record di velocità della squadra azzurra
Racconta Maurizio Ceccarelli, il suo primo allenatore all’Atletico Acilia: "Arrivava per primo, aveva un’incredibile voglia di fare. Sapevo che avrebbe raggiunto ogni traguardo, prima o poi." Lo stesso Florenzi in una delle conferenze stampa a Casa Azzurri ha detto: "In questa Nazionale la fatica non si sente, potrei correre per ore e non stancarmi mai".
Ma il più veloce di tutti, a Euro 2016 è Coman (32,8 km/h, Francia) che precede Guzmics (31,8 km/h, Ungheria) e Sightorsson (31,6 km/h, Islanda). La seconda, invece è una statistica che si basa sugli studi delle università che si sono divertite a monitorare i giocatori su vasta scala: il numero uno è Gareth Bale, con un poderoso 36,9 km/h di record personale. L’Italia si tiene ben stretti gli scatti intelligenti di Florenzi, probabile interno di centrocampo a Lilla contro l’Irlanda. Il bello di imparare a correre, è che poi non ti va più di camminare. E ti abitui ad andar più veloce degli altri, rapido verso i tuoi sogni.
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