Florenzi, decide Hakimi. Se il PSG lo perde va sull’azzurro

José Mourinho stia pensando soprattutto alla punta. Ieri, ai microfoni di «Talksport», ha detto: "Ci sono quegli attaccanti che quando non segnano continuano a giocare, mentre quelli egoisti non fanno nulla. Ma trovatemi un egoista che faccia trenta gol e lo metto in valigia per Roma". Il problema però, come scrive Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport, è che Tiago Pinto ha da pensare innanzitutto alle uscite. E ce n’è una che è particolarmente eccellente, quella di Alessandro Florenzi. Oggi scade l’opzione che il PSG può esercitare per acquistarlo a 9 milioni, ma non è detto che la pista parigina sia chiusa. Molto dipende dalla questione Hakimi. Per il giocatore marocchino la società francese ha offerto 60 milioni, mentre il club nerazzurro vuole di più. La questione, però, si deve risolvere in tempi brevi. Per questo la vicenda Florenzi potrebbe definirsi presto. Perdendo Hakimi, infatti, il PSG medita di confermare l’azzurro. Se però i parigini cambiassero idea, il giallorosso piace anche a Juve e Inter. "Sono un giocatore più forte rispetto al passato", ha dichiarato il terzino. Merito anche degli allenamenti con Mbappé. Lo stesso attaccante francese ha raccontato di come Florenzi voglia spesso sprintare in allenamento con lui perché, se riusciva a non perdere le sue tracce, avrebbe potuto non farsi battere da nessun altro.