rassegna stampa

Eurnova, niente soldi. Così il Cda si dimette

Stallo con il Comune per il via libera. E Pallotta non dà l’anticipo per i terreni

Redazione

Che ultimamente non tiri buon vento sul nuovo stadio della Roma, destinato a nascere nella zona di Tor di Valle, lo si sospettava da tempo. Forse per questo, anche come gesto "politico", ieri si è consumata una novità: le dimissioni del Cda di Eurnova, la società di Luca Parnasi che detiene la proprietà dei terreni a Tor di Valle. Motivo? I problemi economici, scrive Cecchini su La Gazzetta dello Sport.

Il presidente giallorosso James Pallotta avrebbe dovuto versare nelle casse di Eurnova una prima tranche da 7 milioni a titolo di anticipo sulla cessione dei terreni (operazione da circa 100 milioni) su cui edificare lo stadio, ma visto che l’accordo col Comune non c’è Pallotta (giustamente) non ha pagato. Il nuovo amministratore probabilmente sarà la sorella di Parnasi, Flavia. Due dei tre ex del cda — Naccarato e Sparvoli — resteranno a curare il progetto con la carica di consulenti per non disperdere il lavoro fatto.