rassegna stampa

Errori, azzardi e astinenza. Garcia-Dzeko doppio flop

Domenica si giocherà Napoli-Roma. Da una parta un allenatore (Garcia) che accumula errori e passi falsi con uno (Sarri) che indovina un po’ tutte le mosse e dall’altra un centravanti (Dzeko) che continua a faticare a far gol con uno (Higuain)...

Redazione

Domenica prossima si sfideranno Napoli e Roma. Da una parta un allenatore (Garcia) che accumula errori e passi falsi con uno (Sarri) che indovina un po’ tutte le mosse e dall’altra un centravanti (Dzeko) che continua a faticare a far gol con uno (Higuain) che invece di reti ne segna a grappoli. A quella sfida Garcia voleva arrivarci con due punti in più frutto di un colpo di coda marchiato a fuoco ancora una volta da una punizione di Pjanic. E invece il terzo 1-1 in casa del Torino lo inchioda ancora una volta alle sue responsabilità, a cominciare dalla scelta (prematura) di utilizzare Gervinho e quella (scellerata) di insistere su Rüdiger.

A Napoli serviranno altre mosse, perché l’ivoriano non ci sarà: «Aspettiamo di capire, non sembra lo stesso punto dove si era fatto male tre settimane fa» dice Garcia. «Era guarito, avevo avuto l’ok sia dallo staff medico sia da quello atletico. Mi fido di loro, anche se sapevo che aveva al massimo quarantacinque minuti nelle gambe. Ma meglio farli all’inizio, con il riscaldamento, che a partita in corsa. Di certo, senza lui e Salah dobbiamo cambiare gioco, non possiamo chiedere a Iago di saltare l’uomo. Servono altre soluzioni. E dobbiamo servire meglio Dzeko».

La strada per rialzarsi passa proprio da una tappa decisiva come quella di Napoli, anche perché la pazienza di Pallotta non è infinita, scrive Andrea Pugliese sulla "Gazzetta dello Sport": «Non ho visto la partita – dice al suo arrivo a Roma –. Bel rigore (ridendo, ndr). Sono abbastanza arrabbiato, non sono soddisfatto ma le cose si aggiusteranno. In settimana ho diversi incontri per lo stadio. Curva Sud? Incontrerò anche il prefetto Gabrielli».