Tutti lo vogliono, tutti lo cercano, tutti lo inseguono. Come i difensori della Serie A. Matias Soulé, scrive Alessio D'Urso su La Gazzetta dello Sport, al pari di una rockstar, è stato accolto ieri sera alle 22.30 all'aeroporto di Fiumicino dai flash delle macchine fotografiche e da oltre quattrocento tifosi festanti. Oggi l'argentino si sottoporrà alle visite mediche, poi firmerà un contratto di 5 anni a 2 milioni più bonus a stagione a Trigoria e, quindi, si unirà al gruppo, a disposizione del tecnico Daniele De Rossi per tutta la seconda parte del ritiro. "Mister 30 milioni", tanti ne hanno spesi per lui i Friedkin, non vede l'ora di cominciare e la Roma, proprio con Soulé, ha riannodato il filo proprio con i grandi investimenti del passato. Il trequartista è il secondo acquisto più costoso dell'era texana dopo Abraham (41 milioni nel 2021) e il quinto di sempre in 97 anni di storia della Roma dopo Patrik Schick (42 mi- lioni nel 2018), lo stesso Abraham, Gabriel Batistuta (36 milioni, circa 70 miliardi di lire nel 2000) e Antonio Cassano (31, circa 62 miliardi di lire nel 2001).Per lui i proprietari hanno versato nelle casse della Juve 26 milioni come parte fissa, più 2 di bonus facili e 2 di bonus più difficili, ol- tre al 10% sulla futura rivendita. Se cambierà la storia del club co- me in passato sono riusciti a fare solo in pochi, è presto per dirlo. Ma i 30 milioni spesi sono considerati una cifra congrua per un 21enne di talento, che ha margini di miglioramento e che accanto ai fantasisti in rosa, Paulo Dybala e Tommaso Baldanzi, può cre- scere e diventare un'arma tattica.
La Gazzetta dello Sport
E’ già Soulé-mania. Accoglienza da favola dei tifosi. Matias: “Sono molto felice”
La scorsa stagione a Frosinone Soulé ha giocato sulla trequarti in prevalenza a destra, ma per lui De Rossi ha in mente un impiego su tutto il fronte: allì l'occorrenza al posto di Dybala a destra o accanto alla Joya in uno schema con due trequartisti più vicini tra loro dietro al centravanti (3 4 2 1), oppure a sinistra so stituendo Stephan El Shaarawy nel modulo d'ordinanza 4-3-3. Con lui l'allenatore spera di riportare quella pericolosità in attacco che è mancata nelle prime amichevoli, sfruttando appieno anche le sue doti balistiche da piazzato.
Soulé è il terzo argentino in rosa dopo Dybala e Leandro Paredes, i suoi amici e con- nazionali che tanto hanno pesato nella sua scelta irremovibile di
sposare il progetto giallorosso, ricambiata proprio ieri sera con la festa dei tifosi allo scalo romano. Una scelta che consente al giocatore di raggiungere peraltro la compagna Milagros, modella ar- gentina che ha la base della sua agenzia proprio a due passi dal Tevere e che vive stabilmente nella Capitale.
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