rassegna stampa

Effetto Olimpico. Roma, te lo ricordi?

Stavolta il cuore del tifo romanista sarà quasi al completo, ma non ci saranno i gruppi organizzati: gli ultrà andranno (in buona parte, ma non tutti) in Tevere, dove non ci sono barriere, la curva sarà riempita da altri tifosi, che hanno...

Redazione

Stavolta, se come prevedibile si toccherà quota 50mila, saranno 50mila veri. Reali. Effettivi. Paganti ma anche — e soprattutto — presenti. Perché non essendoci abbonati, tutti i tifosi che hanno comprato i biglietti per la partita di mercoledì contro il Real Madrid andranno allo stadio e non succederà come in campionato, dove la curva Sud è ormai vuota da mesi per protesta contro le autorità e, in seconda battuta, il presidente Pallotta.

Stavolta il cuore del tifo romanista sarà quasi al completo, ma non ci saranno i gruppi organizzati: gli ultrà andranno (in buona parte, ma non tutti) in Tevere, dove non ci sono barriere, la curva sarà riempita da altri tifosi, che hanno acquistato il biglietto in fase di vendita libera, visto che gli abbonati non hanno approfittato della prelazione. È presto per dire se il ricambio di tifosi sarà solo temporaneo o definitivo, e il primo banco di prova si avrà già col Palermo: l’incontro tra i club e il Prefetto, che ha portato a una piccola apertura nei confronti dei tifosi (per adesso però di rimozione delle barriere non si parla), servirà a qualcosa o i gruppi resteranno a casa? Luciano Spalletti spera che il messaggio venga colto, un giorno sì e l’altro pure parla dell’importanza dell’Olimpico e della curva, lui che era abituato a ben altri numeri: nel 2008, quando la Roma affrontò proprio il Real, gli spettatori erano più di 60mila.

(C. Zucchelli)