rassegna stampa

Effetto CR7, svolta stipendi in Serie A: Roma terza per monte ingaggi

LaPresse

Tra i giallorossi è Dzeko il più pagato, seguito da Pastore. Il totale è 125 milioni

Redazione

Siamo ormai su un altro pianeta, quello degli stipendi da record. Al lordo siamo ad un miliardo e 360, se aggiungiamo i costi per gli allenatori siamo addirittura intorno al miliardo e mezzo, riporta La Gazzetta dello Sport.

Siamo entrati nell’era di Cristiano Ronaldo ed è inutile nascondersi che l’impennata è legata proprio all’arrivo a Torino, un anno fa, di CR7. La stessa Juve si è lanciata in una serie di corposi investimenti per sorreggere le ambizioni di Champions legate alla star portoghese. E questi storici 294 milioni di costi comportano un +33% rispetto al 2018 e sono lo specchio di una rincorsa europea senza precedenti. Il ruolo da co-protagonista tocca all’Inter (139 milioni), la società che più di tutti ha incrociato la strada dei campioni d’Italia. Va controcorrente il Milan che è sceso da 140 milioni a 115; una cura dimagrante in vista del settlement agreement con l’Uefa. Un atto dovuto che è stato agevolato dall’uscita in massa dei giocatori in scadenza. Anche se ora i dirigenti hanno alcuni rinnovi difficili all’orizzonte: Donnarumma su tutti. In generale la voce ingaggi sale in maniera costante un po’ dappertutto.

La Roma si posiziona al terzo posto, con un monte ingaggi complessivo di 125 di euro. Il più pagato è Edin Dzeko con 5 milioni, seguito nell'ordine da Pastore (4,5), Pau Lopez (3) e Spinazzola (3). Fanalino di coda il giovane Antonucci.