È un’altra Roma, Ranieri all’assalto con i nuovi acquisti: vietato sbagliare

Le vie del calcio sono infinite. Ma quelle di Lucas Gourna-Douath, Victor Nelsson e Anass Salah-Eddine si somigliano parecchio. Le stesse motivazioni fortissime, scrive Alessio D'Urso su La Gazzetta dello Sport. Soprattutto ora che la Roma, appena eliminata in Coppa Italia e coi tifosi arrabbiati, ha bisogno di benzina nuova per reggere i ritmi della sfida dell'ora di pranzo col Venezia dell'ex Eusebio Di Francesco: tutto fuorché una gara facile. Vitamine Nel turnover ragionato di Claudio Ranieri, che ha concesso una giornata di riposo ai big Hummels e Paredes, troveranno posto dal 1' in difesa il danese Nelsson (al centro tra Mancini e Ndicka) e il francese Gourna-Douath in mezzo, vista l'assenza per squalifica di Koné, mentre a sinistra l'ex Twente Salah-Eddine immetterà dinamismo a partita in corso, anche per far rifiatare Angeliño, al momento il migliore giocatore della Roma col suo sinistro ispirato e la sua spinta continua. In un momento delicato, a due giorni dal discorso del tecnico sulle aspettative e il monte ingaggi da ridimensionare, la squadra ha bisogno di vitamine per ripartire. E così le idee di Ranieri stavolta correranno sulle gambe degli ultimi acquisti, attorno ai quali c'è tanta curiosità. In particolare in Gourna-Douath, che ieri ha detto di ispirarsi a Pogba e all'ex giallorosso Vainqueur, Ranieri spera di trovare un nuovo N'Golo Kanté dei tempi del Leicester che possa aiutare la fase difensiva e il recupero di palloni sulla mediana. Proprio nella fase storica in cui la squadra subisce troppe ripartenze, spesso letali: ben 10 i gol subiti in questo modo dai giallorossi da inizio stagione (in Europa nessuno ha fatto peggio).

E a Venezia, del resto, è necessario un rovesciamento di prospettiva da subito, per avviare quella rimonta in classifica che possa portare la Roma in zona Europa anche vincendo in trasferta (solo i successi ad Udine negli ultimi 10 mesi), in attesa del fondamentale playoff di andata di EL col Porto di giovedi. I giallorossi dovranno impostare una gara d'attacco. E davanti c'è attesa pure per il trio Soulé-Pellegrini-Dovbyk. L'argentino ritrova spazio e cerca un gol che manca da ottobre (col Verona), affrontando Di Francesco che lo ha fatto esplodere a Frosinone. Il capitano Pellegrini viene invece da due panchine ed è chiamato ad una risposta forte sul campo. Mentre l'ucraino, più integrato nel gioco offensivo, cerca il 14° gol stagionale dopo l'acuto in Coppa.