James Pallotta l’aveva presa abbastanza bene la notizia della sua inibizione per tre mesi a seguito delle frasi rivolte al delegato Uefa in merito all’arbitraggio di Skomina in Roma-Liverpool, che sancì l’eliminazione della Roma in semifinale di Champions, come riporta La Gazzetta dello Sport.
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E per Pallotta inibizione ridotta di un mese
Il presidente non potrà entrare nell’area tecnica né comunicare con i giocatori e i tecnici durante la partita e nemmeno accedere nello spogliatoio o nel tunnel prima o durante
L’Uefa, per quelle affermazioni, aveva squalificato per tre mesi il presidente giallorosso. Ma ieri lo stesso organo del calcio europeo ha accolto parzialmente il ricorso della Roma, riducendo l’inibizione a un mese. Sanzione già iniziata in occasione del primo match con il Real Madrid.
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