E Pallotta punge «Agnelli lo sa: noi una minaccia per la Juventus»

L'entusiasmo di James Pallotta nel battere la Juve è racchiuso in una frase «la migliore partita della Roma degli ultimi 12 mesi». E intanto, come sottolinea la Gazzetta dello Sport,  il titolo in Borsa ha realizzato un +5%. Tutto merito di Garcia: «Rudi è stato additato come colpevole da molti, in verità un po’ anche da me — ha ricordato Pallotta —. Nella scorsa stagione abbiamo avuto una seconda parte molto difficile, complicata da una lunga serie di infortuni, molti del quali dipesi dalla preparazione. Abbiamo cambiato, la differenza già si vede, contro la Juve sembrava che la squadra potesse correre almeno per un altro quarto d’ora» ha detto ieri il presidente a Roma Radio.

«Abbiamo dominato la Juventus, la parata di Szczesny è stata la giocata del match — ha detto Pallotta —. Abbiamo una squadra di carattere, con il recupero degli infortunati faremo una bella stagione.  Agnelli dice che vorrà batterci anche nel nuovo stadio? Sa bene che siamo una concorrente molto seria per lui, altrimenti non parlerebbe così. Come dice mia madre: se non ti sgridassi, significherebbe che non ti voglio bene».

E poi la questione tifo: «È stato frustrante vedere la Sud non sostenere la squadra. Io non ho mai detto nulla contro i tifosi della Roma, ci sono solo alcune mele marce che vorrebbero imporci le loro decisioni. Ma sulla divisione, dico che la Roma non l’ha mai richiesta».