Un po’ regista offensivo, un po’ goleador, un po’ leader assoluto. Un po’ di tutto che se poi quel tutto lo metti insieme viene fuori quel campione che è Edin Dzeko, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport". Giocatore totale per i meccanismi romanisti ma anche per la storia giallorossa. Già, perché il gol di ieri è il numero 102 della sua storia romanista, una rete che porta Edin al fianco di Vincenzo Montella nella classifica dei marcatori all time della Roma. Ma, soprattutto, una rete che di fatto ha permesso alla Roma di chiudere la partita e di portare a casa tre punti fondamentali. Per ripartire anche in campionato, dopo tre sconfitte consecutive. "La vittoria con il Gent ci ha dato forza e questa ci darà ancora maggiore fiducia per le prossime".
rassegna stampa
Dzeko, non solo gol. È il leader: “La vittoria con il Gent ci ha ridato la forza”
Il bosniaco è a 102 reti in giallorosso, come Montella. E a 104 c’è Manfredini. "Avanti anche in Europa"
Centodue lunghi sorrisi, dunque. Con Dzeko che in questo 2020 è andato a segno in ben cinque delle otto partite da lui disputate. Davanti a lui, nella classifica giallorossa, ora c’è un altro pezzo di storia come Piedone Manfredini (104), che Dzeko proverà a raggiungere già giovedì a Gand, nel ritorno dei sedicesimi di Europa League. "Andiamo lì per vincere e passare il turno, non aver subito gol in casa è stato importante . Non mi piace parlare del passato, ora guardiamo avanti".
E allora via, la testa vola proprio al Gent ed a quella Europa League che lo ha visto già protagonista una volta, nel 2016/17. In quella stagione Edin fu infatti capocannoniere europeo con 8 reti, un vanto che nella storia romanista prima di lui hanno vissuto solo altri tre giocatori: Manfredini, Lojacono e Völler. In quella attuale le reti sono già quattro (e 24 europee in giallorosso), un bottino che Edin punta a rimpinguare da subito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA