Mai come stavolta sarà il tempo a comandare, scrive Filippo Conticelli su La Gazzetta dello Sport. Anche perché il tempo fa miracoli: può ammorbidire, smussare gli angoli, portare a miti consigli. O può aprire gli occhi, svegliare chi adesso sonnecchia, convincere che questa sia un’occasione più unica che rara. Ormai è noto, Paulo Dybala è il talento a zero più puro di questo mercato e per questo l’Inter si è fondata da mesi con ingordigia su di lui. Lo ha corteggiato fino a formulare tre offerte scritte, ma l’orizzonte è decisamente cambiato negli ultimi giorni: l’improvviso ritorno di Lukaku sul palco ha stravolto il canovaccio e ora servono due uscite, tutt’altro che facili, per agevolare l’ingresso di Paulo alla Pinetina. I nerazzurri sono ancora in pole, ma c’è il rischio che tra poco si giochi una nuova partita, per questo la Joya è costretta già a guardarsi attorno. Sperando che altre squadre rimaste un passo indietro rispetto all’Inter sfruttino questo stallo. Al momento, però, la Roma è immobile e solo il Milan guarda sornione. Sotto sotto, pregusta la possibilità di uno scippo ai cugini. Il secondo dopo lo scudetto.
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
La Gazzetta dello Sport
Dybala, Roma in ribasso
Se i nerazzurri uscissero di scena, si aprirebbe una nuova partita. E dall’estero si muove il Siviglia
La Roma aveva organizzato un paio di incontri, in passato, non certo adesso. I contatti si sono, però, completamente interrotti e il motivo è sempre lo stesso: troppo elevate le condizioni economiche chieste dal giocatore. L’Arsenal, destinazione gradita a Paulo, avrebbe avuto la disponibilità economica, ma la mancata qualificazione Champions ha spento ogni bollore. In Spagna solo il Siviglia ha allungato il collo verso la Joya: è l’ultimo club in ordine di tempo che ha telefonato ad Antun.
© RIPRODUZIONE RISERVATA