Dybala brilla. La Roma lo vuole così continuo

AImeno 15 gol. Del resto, ad alzare l'asticella è stato proprio Gian Piero Gasperini, subito dopo la fine di Sassuolo-Roma. E lo ha fatto parlando esattamente di Paulo Dybala, di questo Dybala qui, scintillante e fisicamente brillante come poche altre volte da quando è sbarcato a Roma, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport. "Parliamo di un attaccante straordinario - le parole dell'allenatore giallorosso nella pancia del Maipei Stadium - Uno da almeno 15 gol senza rigori. Paulo del resto ha dribbling, tiro e visione di gioco". E proprio con queste armi qui domani la Joya prenderà ancora una volta per mano la Roma, cercando di tenerla in vetta alla classifica anche alla fine di questo decimo turno. D'altronde, dopo un inizio di stagione altalenante - anche a causa dei postumi dell'infortunio della scorsa stagione e di un ritorno con un paio di "stop and go" - Dybala ora sembra aver trovato una continuità quasi inattesa. Quella di domani sera sara intatti la sua quarta partita consecutiva in cui partirà dal via, dopo quelle giocate contro Inter (77 minuti), Sassuolo (66, «ma potevo tenerlo in campo anche di più», le parole di Gasp) e Parma (90). E forse la cosa che piace di diù del momento attuale della Joya è proprio questa, l'affidabilità fisica ed atletica che sta mettendo a disposizione di Gasp.

Dybala a Milano dovrebbe giocare ancora una volta come punta di sinistra, in quel 3-4-1-2 con Cristante incursore che è stato la mossa vincente sia a Reggio Emilia (contro il Sassuolo) sia nel secondo tempo con il Parma. In quella posizione lì Dybala si trova più vicino alla porta di quando gioca invece da trequartista. Esattamente come richiestogli dallo stesso Gasperini prima della gara di Reggio Emilia. Tra l'altro, il Milan è un avversario "comodo" per Dybala, uno di quelli che gli ha sempre portato fortuna. E non solo per il bel gol della scorsa stagione, quando la Roma di Ranieri pareggiò per 1-1 con un suo gioiello. Ma molto più in generale, considerando che i rossoneri sono l'avversario maggiormente affrontato in carriera dall'argentino (27 partite, con 15 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte), ma anche una delle sue vittime preferite. Al Milan, infatti, Paulo ha già segnato in tutto dieci reti, facendogli male anche con 6 assist. Ecco, allora Dyba-a proverà a migliorare anche questi numeri, considerando che in campionato, da quando è a Roma, contro i rossoneri non ha mai perso.