Gianluca Mancini la partita di oggi probabilmente non l'avrebbe neppure giocata se Smalling non avesse avuto un problema agli adduttori, ma con ogni probabilità sarà lui a dover scendere in campo accanto a Fazio, scrive Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport". L'ex Atalanta sta bene, nell'inserimento romano lo sta aiutando la fidanzata, che lo ha seguito nella Capitale. Praticamente inseparabile da Spinazzola, Mancini ha giocato mezzora scarsa con il Genoa e 90' con la Lazio, con più sicurezza nel derby.
rassegna stampa
Difesa sotto esame, Mancini corre in cerca di fiducia
Smalling ko, tocca all'ex Atalanta. Ha avuto problemi di adattamento ma ora a Trigoria lo danno in crescita
Nei quattro precedenti contro il Sassuolo ha sempre vinto e l'anno scorso ha anche segnato nel 6-2 dell'Atalanta al Mapei. Oggi il suo compito sarà diverso. Perché è vero che la Roma lo ha preso anche per la sua capacità offensiva, ma in una squadra che ha preso quattro reti nei primi 180 minuti la priorità è registrare la fase difensiva.
Già da oggi Fonseca si aspetta più equilibrio. La stessa cosa che si aspettava Mancini, che nelle amichevoli ha sofferto il passaggio dalla difesa a tre di Gasperini a quella a quattro, soprattutto quando davanti il centrocampo fa poco filtro. Da Trigoria viene segnalato in crescita, soprattutto nei movimenti con i compagni di squadra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA