(Gazzetta dello Sport - M.Lopez Pegna)Le figlie ormai gli parlano in tre lingue: italiano, francese e inglese. ?Io me la cavo in francese perch? gi? lo sapevo. Ma qui con tre compagni di squadra italiani...?, dice Marco Di Vaio. Partito Corradi ? arrivato Pisanu. Ferrari ? un punto fermo e Nesta sta per rientrare dopo un infortunio. Da quest'anno in panchina c'? lo svizzero Marco Sch?llibaum e ora i Montreal Impact (4 vittorie consecutive e una sconfitta), sono in testa alla classifica dell'Est. Dice Di Vaio: ?Conosciamo meglio il campionato e abbiamo aggiunto qualit? sugli esterni: Pisanu e l'argentino Romero. Modulo: 4-1-4-1 e tanto contropiede. In Italia, come noi gioca solo la Lazio di Petkovic?.
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Di Vaio: “I miei oscar? Juventus,Fiorentina e Totti. Se avessi giocato con lui avrei segnato ben di pi?”
(Gazzetta dello Sport – M.Lopez Pegna) Le figlie ormai gli parlano in tre lingue: italiano, francese e inglese.
Obiettivo scudetto?
?Diciamo i playoff. Poi si vedr??.
Due gol in 5 gare: pensa alla classifica cannonieri?
?A 36 anni ? dura. Poi se contro New York mi capitano 4 palle gol e ne faccio solo uno, mica vado tanto lontano?.
Ha gi? un nome da suggerire al nostro calcio?
?Terrei d'occhio Graham Zusi di Kansas e della nazionale Usa. Gran bel centrocampista: pronto per l'Italia o l'Europa?.
Nostalgia del nostro pallone?
?Mi tengo informato con Gazzetta.it e vedo molte partite in tv. Seguo le solite polemiche, ma quelle non mi mancano. ? un torneo un po' troppo scontato, con la Juve che vince. Pi? divertente la lotta per la Champions. Mi piace la Fiorentina: un girone d'andata stupendo?.
Chi ? oggi l'attaccante pi? forte in Italia?
?Totti. Non sto scherzando. Mi sarebbe piaciuto tanto giocare con lui: avrei segnato molto di pi?. ? successo 2 volte in azzurro e ho fatto rete in entrambe?.
La Juve domina in Italia, ma contro il Bayern...
?Non ? mica finita. I tedeschi hanno disputato una grande gara. Ma la Juve non ha fatto la Juve. Sono convinto che se in casa torna a essere se stessa con un pizzico di fortuna pu? veramente ribaltare il risultato?.
Balotelli?
?Aveva bisogno del Milan e il Milan di lui, dopo aver perso riferimenti come Ibrahimovic e Thiago Silva. Si sono trovati. E ora ne trae vantaggi anche l'Italia?.
A proposito, chi avrebbe detto che dalle ceneri del Sudafrica si sarebbe ripresa cos? in fretta?
?Ci voleva uno come Prandelli, che gestisce la squadra come fosse un allenatore di club?.
Se abbiamo scoperto tanti giovani interessanti, dobbiamo dire grazie alla crisi economica?
?Sicuramente situazioni cos? costringono molti dirigenti a ingegnarsi. E si aprono pi? possibilit? per tanti ragazzi. Mi viene subito in mente De Sciglio. Bravo, ma dieci anni fa per arrivare a questi livelli avrebbe dovuto percorrere strade molto pi? dure. Vale anche per El Shaarawy. Prima non era ipotizzabile arrivare al Milan dopo appena un anno di serie B?.
? la sua ultima stagione?
?Ho il contratto fino a dicembre. Vediamo in che condizioni fisiche ci arrivo. Come allenatore per ora non mi ci vedo. Mi piacerebbe pi? un ruolo societario, magari a Bologna?.
Fa grande uso di Twitter?
?Qui ne ho capito l'importanza. ? un bel modo per tenermi in contatto con i tifosi. Mi d? una mano la B&P Sport, una societ? di comunicazioni. Perch? una parola di troppo pu? essere pericolosa. L'anno scorso Montano l'hanno mandato via per un tweet razzista?
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