Eusebio Di Francesco ha dominato il Chelsea di Antonio Conte, fino a poco tempo fa rimpiantosegreto del club giallorosso (e non solo). Diciamolo, l’allenatore abruzzese è stato sì accolto a Roma con l’affetto riservato agli ex calciatori – col surplus riservato ai pochi vincitori dello scudetto – ma anche con la diffidenza di chi aveva avuto il Sassuolo come vertice di carriera.
rassegna stampa
Di Francesco in cinque mosse si è già preso la Roma. Mai così bene in coppa
Dallo scetticismo all’euforia grazie alla mano del tecnico Pallotta: "Squadra fantastica". È la sua miglior partenza in Champions
Ma Di Francesco è stato bravo a scrollarsi di dosso etichette e luoghicomuni, nello stesso tempo senza rinunciare alle proprieidee, che hanno portato la Roma ad avere il miglior avvio in Champions della propria storia con 8 punti. La Roma, pur senza disporre di fuoriclasse assoluti nel ruolo, è la terza difesa tra i maggiori campionati europei, da 4 partite di fila non subisce gol e, anzi, in ben 9 dei 14 match disputati la porta è rimasta inviolata
Lo scetticismo, poi, era legato alla gestione di uno spogliatoio di campioni.Risultato? Rasserenando gli animi (ci sono ambizioni ma non ossessioni), Di Francesco ha fatto digerire anche ai senatori la linea del turnover costante e profondo, tanto da essere arrivato a cambiare anche 8 titolari fra due partite di fila, con 12 formazioni diverse su 14.
In questa ottica si spiegano le rivalutazioni di diversi giocatori che ormai parevano più o meno ai margini del progetto. Dal disvelamento di Alisson alla resurrezione di El Shaarawy, dall’affidabilità scoperta in Juan Jesus alla crescita di Gerson, i progressi fatti da tutti i giocatori grazie a Di Francesco sono evidenti.
Tutto ciò, ovviamente, non significa che Trigoria sia un’isola felice in cui tutto è perfetto. La preparazione fisica – col retaggio dei 13 infortuni muscolari e delle dolorose ricadute a cui sono stati soggetti Karsdorp e Schick – hanno aperto una questione che l’allenatore, con coraggio, ha affrontato di petto.
È legittimo attendersi che – soprattutto con l’innesto di un potenziale titolare come Schick –, la squadra possa compiere un ulteriore passo in avanti, partendo da una base già ottima. "Roma fantastica", l’ha benedetta Pallotta.
(A. Pugliese - M. Cecchini)
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