rassegna stampa

Di Francesco: “Il 4-2-3-1 va bene. Spalletti? Ho altro a cui pensare”

Il tecnico giallorosso dopo la vittoria sull'Udinese: "Il nuovo modulo è un valore aggiunto, ma c’è ancora da migliorare"

Redazione

La polemica innescata da Spalletti viene snobbata dalla Roma con un’alzata di spalle. "A dire la verità ho perso tre secondi della mia vita per seguire questa vicenda – dice il d.s. Monchi –. Non mi piace parlare di qualcosa che non è positivo per la mia squadra. Ho grande rispetto verso Spalletti, ho lavorato con lui un mese e mezzo ma ora sono concentrato al 100% su questa squadra, su questo allenatore e su questi giocatori". Più analitico Di Francesco: "Mi riferivo all’Inter quando dicevo che c’è chi vince con mezzo tiro in porta? Ognuno può pensarla come vuole. Spalletti? Su certe cose non devo dare risposte, abbiamo altre cose più importanti alle quali pensare. Io devo preparare bene la partita di Champions League e basta. Nessun paragone con un anno fa. Anzi, mi devo solo togliere il cappello".

Lo sguardo comunque è già allo Shakhtar, scrive Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport". E nonostante il 3° successo di fila (non accadeva dalla striscia campionato-Coppa tra il 22 ottobre e il 18 novembre: 6 successi), l’allenatore chiede di più. "Dobbiamo ancora migliorare se vogliamo ambire a passare gli ottavi di Champions e arrivare terzi in campionato. Comunque siamo in crescita, aver segnato 5 gol al Benevento ci ha aiutato. Il nuovo modulo? La filosofia non è cambiata. Avevamo fatto bene con il 4-3-3. Il mutamento è stato prima mentale poi tattico. In ogni caso ci abbiamo lavorato e ora è un valore aggiunto. Per ritrovare la brillantezza autunnale, però, conosco un solo metodo: continuare a vincere".