rassegna stampa

Derby e fascia, Florenzi il jolly ha cominciato a crederci

Verso la prima volta da capitano contro la Lazio. Ora è più convinto del ruolo in difesa

Redazione

Da quando c’è Luciano Spalletti in panchina, Florenzi ha dimostrato di poter giocare con profitto nel ruolo di laterale difensivo. Con caratteristiche specifiche, ovvio, con lacune da mettere sul tavolo a fronte di indiscutibili vantaggi. Lacune da limare col lavoro tattico quotidiano di un tecnico molto attento alla fase difensiva, di più, alle basi della fase difensiva.

«La mia voglia di vincere è inarrestabile», ha twittato la scorsa settimana. Davanti le gare con Spagna e Germania, nella testa pure un pizzico di derby che vale anche, se non soprattutto, per l’estate. Per non riempire di appuntamenti un’agenda già piena, con l’Europeo da giocare in Francia: la rincorsa a quel secondo posto che farebbe rima con più relax, passa inevitabilmente dalla sfida di domenica. E passa (anche) dal suo impatto sul match: «È lui che decide il tipo di partita dell’avversario, deve riuscire a usare le sue qualità, mettendo alla bandierina il rivale», ha spiegato Spalletti di Florenzi. Uno che per esultare è passato dall’abbraccio della nonna all’imitazione di un wrestler. Jolly pure lì. Chissà che cosa farebbe, dopo un gol nel derby.

(D. Stoppini)