rassegna stampa

Delvecchio applaude Fonseca: “È ok, ma diamogli tempo”

A Dubai la festa per i 47 anni: "Campionati da concludere senza rischi"

Redazione

Marco Delvecchio ieri ha compiuto 47 anni. Ha festeggiato a Dubai, con la figlia più piccola Greta, mentre i due maggiori sono in Italia. Da tempo si è trasferito negli Emirati, chiudendo (almeno per ora) il legame con l’Italia, nonostante negli ultimi anni abbia lavorato in radio e in tv.

Ma la Roma la segue sempre?"Certo. E già so che vorreste chiedermi di Totti e De Rossi. Ma non giudico tanto per giudicare. Mi dispiace che non facciano più parte della Roma, spero possano tornare, ma non conosco bene le situazioni" dice Supermarco intervistato da Chiara Zucchelli su La Gazzetta dello Sport.

Fonseca le piace?

"Molto, come anche Di Francesco o Spalletti. Spero gli diano tempo e fiducia, senza smobilitare la squadra ogni anno".

Campionati da terminare?

"Se c’è il minimo rischio no, altrimenti spero che si riesca a riprendere. Servono coraggio e decisioni ferme".

Giusto che i calciatori si riducano lo stipendio?

"Serve un accordo tra l’Aic e le parti in causa, non mi sono mai piaciute le imposizioni. Anche quando giocavo e andavamo a trattare i premi con il presidente che non erano automatici nei contratti come oggi. Venirsi incontro sì, imporre no. Poi certo, dipende da chi hai davanti. Franco Sensi sembrava burbero, e quando si incazzava lo era, ma a me ha cambiato la vita".

Ultima domanda: alla fine, dopo anni, può dirci chi balla meglio tra lei e Vieri?

"Prima dicevo sempre lui, è un burbero ma anche un orsacchiotto. Adesso dico la verità: ballo meglio io. Ma lui era più forte in campo".