Quella tra Roma e Sassuolo per Defrel è diventata una partita a scacchi. Ieri Squinzi, proprietario del club emiliano, ha fatto la prima mossa e ha fatto arrivare a Trigoria il messaggio che Defrel può partire ma solo in cambio di 25 milioni. Difficile che si arrivi a questa cifra ma una cosa è certa. A trigoria escludono di non intervenire sul mercato quindi Spalletti avrà sicuramente un rinforzo. I contatti tra la Roma e il club emiliano sono continui. I giallorossi propongono 15 milioni più due giovani, con una piattaforma di accordo stile Perotti, ovvero fino al giugno 2018 con riscatto obbligatorio da parte della Roma. Le contropartite potrebbero essere diverse. Tumminello sembra non piacere al Sassuolo che preferirebbe Luca Pellegrini e Marchizza. È probabile che per entrambi la Roma manterrà il riacquisto. Lorenzo Pellegrini, il «grande», non farà parte della trattativa Defrel. E dati i buoni rapporti tra le due società, il Sassuolo ha fatto sapere al ragazzo che attuerà il «lodo Berardi». Ovvero il giocatore in estate tornerà alla Roma o resterà al Sassuolo. Assist che a Trigoria non si lasceranno sfuggire. Nonostante ci siano tutti gli elementi affinché l'affare vada in porto la Roma si guarda intorno. L’ultima spuntata a Trigoria porta a Emanuele Giaccherini, poco utilizzato da Sarri ma il Napoli non vuole rinforzare una diretta concorrente. In ogni caso l'ex Juve e un piano B. Kessie invece è un nome impraticabile per gennaio ma da tenere in considerazione per il mercato estivo.
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Defrel a Roma. Il Sassuolo apre: il sì è più vicino
La trattativa è complessa ma sembra poter andare in porto prima della fine del mercato
(C. Laudisa-D. Stoppini)
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