rassegna stampa

De Rossi, l’ansia cresce. Protesta dei parlamentari

LaPresse

Il capitano giallorosso si avvicina al giorno dell’addio. In Senato: "Ora basta". In vendita la sua maglia nuova

Redazione

L’ansia gli salirà appena salirà le scalette dell’Olimpico, quel percorso che Daniele De Rossi ha fatto centinaia di volte per andare dallo spogliatoio al campo. Lì il cuore quasi gli si fermerà e d’improvviso, magari, gli passeranno davanti agli occhi le tante emozioni vissute su quel prato verde. I derby, le coppe vinte, la semifinale di Champions con il Liverpool, il rigore con il Barcellona e le mille battaglie. Sabato farà farà l’ultimo allenamento a Trigoria, quella che è stata casa sua per oltre venti anni.

Domenica, scrive La Gazzetta dello Sport, la Roma gli consegnerà una targa ricordo o qualcosa del genere, con le immagini più significative della sua storia romanista proiettate direttamente sui megaschermi dell’Olimpico. E da oggi, tra l’altro, sarà in vendita anche la nuova maglia della Roma con il suo nome e il suo numero. Fa sorridere ciò che è successo ieri in un’aula del Senato, dove cuna ventina di parlamentari si sono radunati per protestare contro il club. "Siamo qui per dire basta – il commento di Paolo Cento di Sinistra Italiana –. La Roma ha bisogno di un presente e di un futuro. Totti e De Rossi, sono due bandiere che si vogliono ammainare e noi le vogliamo rialzare, perché Roma è sentimento, tifo e passione. E questa proprietà deve ascoltare i tifosi". Duro anche Maurizio Gasparri di Forza Italia: "Non possiamo non esprimere lo sdegno per come è stato trattato un simbolo e una bandiera come De Rossi".