rassegna stampa

De Rossi come Kolarov, guerriero con frattura

LaPresse

Il capitano ad Empoli ha giocato con la falange del mignolo sinistro rotto. Il serbo intanto è rientrato a Trigoria

Redazione

Scherzandoci su, forse un pochino se l’è tirata da solo. Ed è successo esattamente dopo Roma-Frosinone, il primo segnale di ripresa dei giallorossi, quando a fine partita Daniele De Rossi commentò così la vittoria contro i ciociari: "Questa è una squadra fatta da uomini veri, basti pensare che Kolarov ha giocato con un piede fratturato". In realtà il piede è la quinta falange del mignolo sinistro - scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport -, esattamente lo stesso infortunio in cui è incorso proprio De Rossi ad Empoli, dopo appena sei minuti di gioco. Pestone di Krunic in un contrasto a metà campo, una brutta smorfia di dolore e una serie di fitte con cui il capitano della Roma ha combattuto per tutta la partita. Un guerriero, esattamente come era stato guerriero anche Kolarov, che sia con il Frosinone sia con la Lazio aveva giocato sul dolore, sopportandolo solamente grazie a delle infiltrazioni.

Ieri Kolarov è ovviamente tornato dalla sua nazionale, dopo tutti i controlli del caso effettuati dallo staff medico della Serbia. Il capitano della Roma, invece, ieri mattina ha svolto tutti gli esami del caso a Villa Stuart, dove è stata confermata la diagnosi.