rassegna stampa

De Rossi aspetta risposte dal fisico per il presente e per il futuro

LaPresse

Contro il Napoli è in arrivo la convocazione. E Daniele spera sempre nel rinnovo

Redazione

La certezza dell’eventuale convocazione si avrà soltanto domani, ma basta questo dubbio a far capire quanto, per Daniele De Rossi, siano stati complicati questi mesi. All’andata contro il Napoli, è iniziato il suo calvario e, per certi versi, anche quello della Roma. Adesso, un girone dopo, fatica a rientrare: ieri ha fatto quasi tutto l’allenamento in gruppo, se oggi dovesse replicare, e domani anche, è probabile che Ranieri lo porti almeno in panchina. La lesione al polpaccio sembra archiviata, ma è stata solo l’ennesimo tassello di una stagione da dimenticare. Difficile dire se sarà l’ultima: la sensazione è che De Rossi farà di tutto per stare bene fisicamente e rinnovare almeno per un altro anno, scrive Chiara Zucchelli a La Gazzetta dello Sport.

De Rossi ieri è stato uno di quelli a prendere la parola nel confronto squadra­-allenatore. In questo girone Daniele ha visto la Roma semifinalista di Champions, sgretolarsi sotto i suoi occhi. È stato esonerato Di Francesco, e con lui ha salutato tutto il suo staff, ma soprattutto, è andato via Damiano Stefanini, per lui molto più di un fisioterapista. Con Ranieri De Rossi ha vissuto una delle amarezze più grandi della sua carriera, lo scudetto sfiorato nel 2010, ed ha giocato 70 partite realizzando 10 reti. Lo conosce bene, anche a livello personale ha rapporti con la figlia e il genero, ed è il terzo tecnico con cui ha disputato più partite dopo l’inarrivabile Spalletti (251) e Garcia (90). Adesso entrambi hanno lo stesso obiettivo, che è quello di aiutare la Roma nella rincorsa al quarto posto.