rassegna stampa

Da Smalling e ElSha a Rüdiger e Benatia. È Roma nostalgia

LaPresse

Offerti tanti ex, ma in difesa si punta sull’inglese. Faraone: si tratta l’ingaggio

Redazione

Va di moda la nostalgia. In queste ultime ore di mercato, infatti, sono tanti i calciatori che in passato hanno vestito il giallorosso e che, per un motivo o per un altro, adesso tornano a essere associati al club di Trigoria, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport.

Si va dall’immarcescibile Chris Smalling, vero tormentone dell’estate romanista, a Stephan El Shaarawy, passando per Medhi Benatia e Antonio Rüdiger. Questi ultimi, tutti centrali difensivi, visto che è il reparto che Paulo Fonseca - anche al termine della partita contro l’Udinese - ha dichiarato di voler vedere completato, lanciandosi ancora sull’ottimismo (sempre poco gradito dalla dirigenza) riguardo al ritorno del difensore inglese.

La Roma sta continuando a premere forte sul Manchester United per vedere accettate le proprie condizioni: 15 milioni più bonus. Lo United, però, è un osso duro e così, nel frattempo, sono tornati a offrire ai giallorossi Benatia (Al-Duhail), Rüdiger (Chelsea), Umtiti e Todibo (Barcellona) e Vida (Besiktas): tutti in prestito e tutti, per motivi diversi, per il momento rifiutati. Si va dall’età troppo avanzata all’ingaggio troppo alto, dalle condizioni fisiche alla scarsa esperienza del nostro campionato. Morale: per adesso resta in pista Smalling, ma occhio ai “last minute”, perché tutto può ancora succedere.

Discorso diverso quello per El Shaarawy. Il giocatore dello Shanghai tornerebbe di corsa alla Roma, anche se nelmodulo attuale, 3-4-2-1, avrebbe meno modo di sviluppare le sue qualità, a differenza di quanto potrebbe fare nel 4-2-3-1. La questione sembrava avviata, perché si stavano discutendo le modalità del prestito: i giallorossi lo chiedevano con diritto di riscatto,mentre il club cinese lo voleva secco e oneroso. A stoppare tutto, però, è stata la richiesta d’ingaggio, visto che il Faraone vorrebbe 4,5 milioni più bonus. Cifra che la dirigenza ha ritenuto troppo alta, soprattutto per uno che al momento sarebbe solo un panchinaro di lusso. Risultato: l’operazione si è fermata, anche se ci sono ancora delle ore per riannodare le fila del discorso.

Potrebbe partire Pau Lopez, che ha una richiesta di prestito da parte dell’Everton di Ancelotti. La Roma sembra intenzionata a dare il via libera, così come è pronta a concederlo anche a Bruno Peres, che sembra interessare al Parma, ma la cessione è assai dura.