Si ricomincia, 119 giorni dopo, con la tragedia di Ciro Esposito ancora negli occhi. L’Olimpico romanista riapre i battenti per la nuova stagione che è già figlia della sparatoria del 3 maggio a Tor di Quinto.
rassegna stampa
Curva Sud di nuovo compatta dopo i fatti di Tor di Quinto
Stasera il livello di allerta è nella norma, ma comunque debutterà un nuovo sistema di videosorveglianza.
L’ultimo giro di vite imposto dal Viminale ha introdotto nuove misure restrittive: Daspo allungato (fino a 8 anni) e ampliato ai «gruppi violenti», sorveglianza speciale e, nei casi più gravi, possibilità di vietare ad una tifoseria tutte le trasferte di una stagione. I movimenti dei romanisti saranno monitorati con particolare attenzione, non solo dalle autorità. La morte del tifoso napoletano, per cui è indagato l’ex ultrà giallorosso Daniele De Santis, rischia di avere strascichi per tutta la stagione. I segnali non sono positivi: perfino un incontro tra i club organizzati di Roma e Napoli, previsto il 6 settembre a Cassino, è stato annullato.
La curva Sud, che non si è dissociata dal presunto sparatore, si presenta di nuovo compatta, anche per lanciare un segnale di forza all’esterno. Attesi i soliti cori discriminatori contro i napoletani. Stasera il livello di allerta è nella norma, ma comunque debutterà un nuovo sistema di videosorveglianza. Pallotta tornerà per la prima volta all’Olimpico dopo la presa di distanza dai suoi tifosi di Roma-Juventus dell’11 maggio.
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