rassegna stampa

Cristante ritorna dove è esploso: “Giocatore top”

LaPresse

Il romanista a Bergamo ha vissuto 18 mesi intensi: l’amicizia con Petagna, i gol e l’investitura di Gasperini

Redazione

Il legame tra Cristante e Bergamo è forte. Perché con l’Atalanta Bryan ha spiccato definitivamente il volo e perché con quella maglia è tornato a sentirsi un giocatore vero. Domenica il centrocampista tornerà per la prima volta da avversario allo stadio Azzurri d’Italia, dove ha costruito alcune delle sue giornate più belle della sua carriera. Anche se, forse, la partita che gli resta di più nel cuore tra quelle giocate con l’Atalanta l’ha disputata a Liverpool, quando la Dea vinse 5-1 in casa dell’Everton e Bryan segnò una doppietta meravigliosa. A Fine partita arrivò l'investitura ufficiale di Gian Piero Gasperini, uno che l’ha preso e plasmato: "È un calciatore fantastico".

Domenica verrà accolto bene, perché la tifoseria della Dea gli è ancora legata. Cristante è arrivato in punta di piedi, a gennaio 2017, per sostituire Roberto Gagliardini, appena acquistato dall’Inter. Non si pensava potesse essere l’innesto che poi si è rivelato, ma lui invece ci ha messo dentro un po’ tutto. Cristante a Bergamo (come a Roma) è uno che fa poca vita mondana, poco glamour. E poche polemiche. Domenica, scrive La Gazzetta dello Sport, giocherà presumibilmente la sua 21esima partita consecutiva. Lui continua a crescere, sia a livello tecnico che di personalità.