Il 4 gennaio, quando ha battuto il Napoli, l'Inter si era portata a 8 punti dagli azzurri, consentendo al Milan di arrampicarsi fino a meno 5. Sembrava potesse essere l'inizio di un altro campionato, combattuto anche nella lotta per lo scudetto, invece da allora Spalletti ha conquistato tutti e 18 i punti in palio, mentre le concorrenti si sono squagliate: l'Atalanta, la migliore, ne ha presi 13. Inter e Roma, riporta Stefano Agresti su La Gazzetta dello Sport, non sono andate oltre quota 11. La Lazio si è fermata più sotto, a 9. Incredibile il crollo del Milan, che ha ottenuto la miseria di 5 punti scivolando a meno 18 dalla vetta. Se chi insegue conserverà questo ritmo, al Napoli basterà una manciata di punti per rendersi irraggiungibile.
La Gazzetta dello Sport
Corsa Champions: l’Atalanta fa paura a milanesi e romane
A proposito di chi insegue: a meno che la giustizia sportiva non ribalti la sentenza sulla Juve, restano cinque squadre per tre posti in Champions. L'Inter non sfrutta l'organico che si ritrova, il più completo del gruppo. Roma e Lazio - con i loro allenatori sempre dediti al lamento - frenano non appena sembrano sul punto di compiere un piccolo salto di qualità. Il Milan ha preso fiato con la sofferta vittoria sul Torino, ma veniva da tre sconfitte consecutive. Tra tutte, quella che sembra potersi lanciare verso l'obiettivo è l'Atalanta: l'unica che non ha l'intralcio delle coppe, tra le poche a non avere l'obbligo di andare in Champions per motivi economici. La Juve è laggiù, le squadre di Milano e Roma rischiano grosso: tante grandi potrebbero vedere la prossima Champions alla televisione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA