Il prezzo dell’emergenza sanitaria continua a salire anche per il calcio, ma non si tratta più di calcolare solo quanto costeranno ai club le porte chiuse e come calerà ancora la capitalizzazione delle società quotate. Il rischio d’impresa è molto più alto, parliando di prospettive future immediate. Come scrive 'La Gazzetta dello Sport', è in pericolo un passaggio di proprietà che sembrava già definito e che aiutava a schiarire l’orizzonte di una situazione economico-finanziaria assai preoccupante. La trattativa è entrata in una fase di stallo: gli acquirenti – il gruppo Friedkin – hanno cominciato a tirare sul prezzo, mettendo in preventivo un calo delle entrate quasi certo.
rassegna stampa
Coronavirus, ora Friedkin tira sul prezzo: fase di stallo
Il gruppo del magnate texano, mettendo in preventivo un calo delle entrate quasi certo, ha portato in una fase di stallo la trattativa
Poi lo spettro della mancata conclusione della Serie A: si aprirebbe un contenzioso, probabilmente di carattere legale, in merito ai rimborsi per le partite non disputate, non soltanto con gli abbonati, ma anche con i licenziatari dei diritti televisivi. Conseguenze in borsa: ieri il titolo Juventus ha chiuso a 0.68, la Lazio nell’ultimo mese ha perso il 29,4%. La Roma, infine, nell’ultima settimana ha visto svanire l’effetto euforia per il cambio di proprietà, che aveva mitigato le conseguenze della crisi da virus dei mercati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA