rassegna stampa

Corona e Herrera trascinano il Porto, ma dietro si balla

Debutto positivo in trasferta con rimonta, ma Casillas e la difesa mostrano qualche crepa

Redazione

Poco affidabile dietro, sempre pericoloso in attacco soprattutto con i suoi due messicani, Corona ed Herrera. Questa l’ultima fotografia dal vivo del Porto a 5 giorni dall’incontro con la Roma per l’andata del playoff di Champions, scrive Filippo Maria Ricci su "La Gazzetta dello Sport". La squadra di Nuno Espirito Santo ieri sera ha aperto la Liga portoghese vincendo 3-1 a Vila do Conde con il Rio Ave.

Pronti, via: il Porto è andato sotto quando Marcelo ha bruciato i centrali e Casillas, ma ha reagito immediatamente pareggiando dopo 4 minuti con una bella girata di destro di Corona su cross di Alex Telles toccato da André Silva, il canterano di 20 anni preferito ad Aboubakar, ieri nemmeno convocato come Brahimi. Poco dopo proprio Corona ha colpito il palo con un diagonale di sinistro e in apertura di ripresa il connazionale Herrera ha segnato un gran gol mandando contro la traversa e poi all’incrocio un destro da ben 25 metri. Altri 6 minuti e un lancio dell’ex interista Alex Telles ha mandato il brasiliano Otavinho davanti al portiere avversario, Marcelo lo ha intralciato, per l’arbitro rigore ed espulsione. Sul dischetto André Silva e gol del 3-1.