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Contratto e stanchezza: così Zaniolo si è perso. La madre: “Non si riposa da due anni”

LaPresse

Prestazioni in calo da mesi, ma la mamma lo difende: "E' un ragazzo di vent'anni". Il papà: "Vuole restare"

Redazione

Quando la famiglia e gli amici gli hanno fatto rivedere il fallo da ammonizione contro la Polonia, che poteva anche essere da rosso, Nicolò Zaniolo è caduto dalle nuvole: "Ma davvero? Io volevo solo prendere il pallone", ha detto. È rimasto colpito dalle immagini e ancora una volta, fondamentale per lui sarà l’appoggio delle persone che gli sono accanto per superare un momento cruciale. Il rinnovo con la Roma che non arriva ("ma saremo i primi ad essere chiamati, vuole restare, poi se la società ha altri problemi non dipende da lui», le parole del papà a «Centrosuonosport"), le voci di mercato che lo vogliono un giorno alla Juventus e un anno in Premier, la presunta distrazione data dal rapporto con la fidanzata Sara) e tanti piccoli e grandi rumors che certo non lo aiutano a stare tranquillo. Incontro Lui, però, va dritto per la sua strada, e mentre l’agente Vigorelli incontra Petrachi e i due si danno appuntamento ai primi di luglio, quando dovrebbe essere ufficiale la nomina del d.s., sua mamma Francesca, alla Gazzetta, racconta: "Ci sta un periodo di calo, Nicolò non si riposa da due anni, visto che lo scorso anno era in Finlandia per l’Europeo Under 19 e poi, dopo pochi giorni, subito al lavoro con la Roma".

Il momento, però, è delicato: Zaniolo è dimagrito e sembra aver perso massa muscolare, così come sembra sorridere meno e, inevitabilmente, ha pagato anche il cambio di allenatore nella Roma: "Era legatissimo a Di Francesco, a cui deve tanto. Il nuovo allenatore (Ranieri, ndr) all’inizio lo ha fatto giocare meno, in un ruolo diverso, ricordiamoci che parliamo sempre di un ragazzo che deve compiere vent’anni" riporta Chiara Zucchelli su La Gazzetta dello Sport. La mamma si occupa dell’organizzazione della loro vita, dando per scontato che il prossimo anno Nicolò resterà a Roma. La priorità è ritrovare in fretta quel ragazzo spensierato che qualche mese fa aveva fatto innamorare tutti.