Di scudetto non ha senso parlare, la classifica non è mai stata così indecifrabile dopo 13 giornate, troppi ancora ci credono. Ma ci sono pochi dubbi che il Napoli resterà in corsa fino alla fine, scrive Fabio Licari su La Gazzetta dello Sport. Non era semplicissimo contro una Roma che vai a capire quale sarebbe stata: una Roma ancora senza identità, con la paura di una classifica allarmante, messa male dietro, e impoverita davanti dalle scelte del tecnico preoccupato di fare almeno un punto per invertire la tendenza. Comprensibile che Ranieri non potesse fare miracoli vista la situazione. Tre allenatori in tredici partite, la sensazione di assenza di un progetto non solo tattico, nessuno che si senta veramente al centro, la difficoltà a lottare per posizioni francamente inimmaginabili ad agosto. La missione di Ranieri è di quella da far paura, e per questo pochi come Ranieri potevano avere esperienza e serenità per farlo. Però anche il nuovo mister non ha convinto del tutto. Dopo il Napoli, quinta sconfitta nelle ultime sei di campionato, per Ranieri ci sono il Tottenham in Europa League e poi l'Atalanta lunedì. I guai non vengono mai da soli, ed è sinceramente un'impresa suggerire oggi a Ranieri cosa inventarsi.
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
La Gazzetta dello Sport
Conte risponde agli inseguitori, la Roma di Ranieri non decolla
Comprensibile che Ranieri non potesse fare miracoli vista la situazione: giallorossi ancora senza identità, con la paura di una classifica allarmante, messa male dietro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA