Due anni fa Mourinhofu chiarissimo: "Se avessi tre Pellegrini giocherebbero sempre tutti e tre". Probabilmente oggi Mou si accontenterebbe anche di averne uno solo, sano e decisivo, come a Lorenzo è capitato di essere spesso proprio nel primo anno romano del portoghese, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport.
La GAzzetta dello Sport
Con Pellegrini Mou ritrova fantasia, carisma e calci da fermo
Il capitano della Roma, del resto, è oramai recuperato e il 26 novembre, contro l’Udinese, sarà regolarmente al suo posto. E con lui Mou è davvero come se recuperasse tre giocatori. Perché con Pellegrini la Roma ritrova l’uomo della fantasia, quello capace di cucire il gioco e di legare i reparti, centrocampo e attacco.
E poi da capitano, anche il calciatore che può aumentare il livello di personalità della squadra, con il suo carisma che gli viene anche dalla fascia che indossa. E infine il giocatore che può risolvere le partite su calcio da fermo.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Roma senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Forzaroma per scoprire tutte le news di giornata sui giallorossi in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA