Come corre Borini «Tifosi aiutateci. Con voi possiamo battere l'Inter»

(Gazzetta dello Sport - A.Pugliese) Considerando gli straordinari a cui è sottoposto Francesco Totti sempre in campo nelle ultime dieci partite e il momento di appannamento che sembra vivere Erik Lamela, chissà che oggi non possa essere la giornata di Fabio Borini.

E' l'attaccante più in forma tra i giallorossi, l'uomo che proprio contro l'Inter — all'andata — visse uno dei momenti più emozionanti della sua carriera, l'esordio da titolare in Serie A. «Quella fu la mia prima da titolare, è vero, ricordo che non fu affatto facile — dice la punta bolognese — Ma l'Inter è sempre l'Inter, ti dà una carica in più giocarci contro. Non sarà facile neanche questa volta, ma sono in un buon momento. Speriamo di far bene».

NUMERI DOC Lo spera anche la Roma, che da quando l'ha recuperato Borini è stato fuori più di due mesi per una lesione muscolare ai flessori della coscia destra, ha trovato un'alternativa in più nel tridente d'attacco, tanto da convincere la Roma ad accelerare i tempi e ad acquistarne subito la metà del cartellino dal Parma versando 2,3 milioni di euro e stipulando un giocatore un contratto fino al 2016. Rientrato in squadra l'11 gennaio scorso, nella sfida di Coppa Italia con la Fiorentina, Fabio in sei partite ma a Catania praticamente è come se non avesse giocato, e con Fiorentina e Juventus è entrato nell'ultima mezz'ora ha segnato la bellezza di tre reti. Considerando i minuti giocati, più di un gol ogni partita e mezza. Non c'è male, anche pensando all'aiuto in fase difensiva di Borini, l'unico tra gli attaccanti attualmente a disposizione Lamela, Bojan, Totti a sapersi anche sacrificare, sia nei recuperi, sia nella pressione sui portatori di palla.

(...) «Non è la prima volta che trovo queste condizioni metereologiche — dice Borini — Quando ero a Londra Chelsea, ndr mi è successo un paio di volte, una volta andammo a giocare col City in treno proprio per la tanta neve, arriviamo a Manchester e la partita venne sospesa e dovemmo tornare indietro. È chiaro, non fa piacere giocare con caos metereologico, ma non si può fare niente. Bisogna adattarsi subito al campo, cambiando anche immediatamente gli allenamenti».

TIFOSI Una parte importante oggi la svolgeranno i tifosi. Totti venerdì li ha chiamati a raccolta, considerando il momento di grande difficoltà della squadra giallorossa, Borini ieri gli si è accodato: «Loro ci sono sempre stati vicini, anche nei momenti difficili, come subito dopo le sconfitte di Udine e Firenze. Da parte loro c'è sempre stato calore e per noi che siamo in campo questo è un aspetto fondamentale». Vero, e i tifosi oggi proveranno anche a dare una spinta in più — se scenderà in campo — anche a Bojan, l'uomo dei tanti piccoli grandi misteri. «Siamo concentrati per la partita. Dajeeee», ha postato ieri su Twitter lo spagnolo, chiedendo poi ai tifosi della Roma di mandargli le foto della Capitale innevata (...)