Dopo 6 giornate di campionato, lo scorso anno la Roma era prima in Italia per possesso palla (60.63%), ma tra le ultime come tiri nello specchio della porta (22). Una squadra poco concreta. Oggi, dopo 7 partite, il possesso palla è aumentato (64.36%), ma soprattutto sono aumentati i tiri in porta, ben 50. Come sottolinea Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport", gli arrivi di Dzeko, Salah e Iago Falque nel reparto offensivo, la buona vena di Pjanic e Gervinho (già 3 reti) e l’utilizzo di un ex esterno alto come Florenzi in difesa, hanno portato la Roma ad avere molte più possibilità di inquadrare la porta avversaria.
rassegna stampa
Come cambia il Garcia-style. Ora la Roma sa pure tirare
Gli arrivi di Dzeko, Salah e Iago Falque nel reparto offensivo, la buona vena di Pjanic e Gervinho e l’utilizzo di un ex esterno alto come Florenzi in difesa, hanno portato la Roma ad avere molte più possibilità di inquadrare la porta avversaria
La Roma di Rudi Garcia tira di più in porta rispetto agli altri, e non di poco. Al secondo posto, nella classifica delle conclusioni nello specchio, c'è la Fiorentina a 38, ben 12 in meno dei giallorossi. Al terzo c'è il Napoli con 37. Milan quartultimo con 23.
All'interno della Roma il giocatore che ha effettuato più tiri è Edin Dzeko, il centravanti tanto agognato. Ben 16, esattamente come il connazionale Pjanic. Va soltanto affinata la mira: se i tiri nello specchio sono 50, quelli fuori sono 52 e i legni colpiti 3. Gli esercizi a fine allenamento hanno sì portato risultati, ma la strada è ancora lunga.
© RIPRODUZIONE RISERVATA