Quando diventò campione del Mondo con l’Italia, Roma e la Roma non erano nei suoi pensieri. FulvioCollovati arrivò a Trigoria qualche anno dopo la conquista del Mondiale in Spagna, ma il suo passato giallorosso in questo caso conta fino a un certo punto. Quel che conta è che lui sa come a Barcellona si può compiere un’impresa partendo da sfavoriti. Questo una parte dell'intervista realizzata da "La Gazzetta dello Sport".
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
rassegna stampa
Collovati: “Bearzot ci disse ’11 noi e 11 loro’. Deve dire così anche DiFra”
"Il Barça è una delle favorite, la Roma non faceva i quarti da 10 anni, i valori si conoscono. Ma bisogna giocarsela"
Quanto è importante l’allenatore in partite così?
"È fondamentale, decisivo, perché deve scioglierti, toglierti le ansie e le tensioni, pur ricordandoti che vai ad affrontare una delle squadre più forti del mondo. Bearzot ci disse: “Il campo è quello (il Sarrià era però meno imponente del Camp Nou), 11 siamo noi e 11 sono loro, giochiamo». Credo che Di Francesco debba dire le stesse parole. Il resto si sa: il Barça è una delle favorite, la Roma non faceva i quarti da 10 anni, i valori si conoscono. Ma bisogna giocarsela".
(C. Zucchelli)
© RIPRODUZIONE RISERVATA