Da sbattere la testa al muro. Nel giorno in cui il Manchester City conquista la quarta vittoria di fila in Premier e riduce a tre punti la distanza dal Chelsea finito ko a Newcastle, le luci vengono oscurate dall’infortunio di Sergio Aguero.
rassegna stampa
Il City vince e va a -3 dal Chelsea ma perde Aguero
Pellegrini annuncia che l’argentino è out per la sfida cruciale con la Roma, ma per tenere alto il morale racconta che Jovetic giocherà.
L’argentino si fa male dopo appena 75 secondi. Il malanno sembra serio: si parla di lesione dei legamenti del ginocchio sinistro. La dinamica del fattaccio è complessa. Aguero viene contrastato in modo rude da Coleman.
Il Kun riparte, ma sulla pressione di Besic, crolla a terra. Il capocannoniere della Premier – 14 gol – è una maschera di dolore. Si tiene il ginocchio sinistro tra le mani. Accorrono subito i compagni, poi i medici del Manchester City. Aguero si rialza e si copre il viso con la maglia. Al 7’ esce senza l’aiuto della barella, con gli occhi pieni di lacrime. Al suo posto, entra il ragazzino José Pozo, 19 anni. L’Etihad cerca di rincuorarlo: i tifosi del City urlano il suo nome. La gara con l’Everton prosegue e l’arbitro Marriner concede un rigore generoso al City: Jagielka affonda Milner, Martinez protesterà a lungo. Yaya Touré dal dischetto firma l’1-0 al 24’ e finirà così.
TUTTO SU JOVETIC Il post gara è dominato dalla questione-Aguero. Pellegrini annuncia che l’argentino è out per la sfida cruciale con la Roma, ma per tenere alto il morale racconta che Jovetic giocherà: «Dobbiamo aspettare gli esami medici, ma sicuramente Aguero salterà la gara di Roma ed in questo momento è la notizia più importante. Il problema è che anche Dzeko non sta bene, non ha i novanta minuti nelle gambe». A Roma mancherà anche Yaya Touré, squalificato. Con le assenze dei suoi talenti migliori, il cileno si affiderà a Jovetic , Nasri, allo straripante Milner di questi tempi e, forse, a Silva, assente però da 50 giorni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA