rassegna stampa

Cinque gol per la Viktoria: DiFra è fuori dalla crisi e secondo davanti al Real

LaPresse

Terza vittoria di fila per i giallorossi: il bosniaco apre la breccia, a segno anche Under e Kluivert. E Pellegrini è il motore della squadra

Redazione

La grande abbuffata. La Roma si divora il Viktoria Plzen con Dzeko nei panni dell’orco cattivo. Tripletta e pallone sotto braccio, come quando sfidò il Plzen in Europa League sempre con la maglia giallorossa. In mezzo - scrive Fabio Bianchi su "La Gazzetta dello Sport" - gioia per Under e Kluivert, i peperini della fascia che sembravano in motorino a confronto dei compassati rivali. La brutta sconfitta di Bologna alla fine ha fatto bene. Sarebbe frettoloso dire che la Roma sia guarita, però è su un’ottima strada. Il Viktoria in casa era lo step più semplice da superare in questo girone di Champions, ovvio, e forse la sconfitta del Real Madrid complica un pochino le cose. Ma un 5-0 in Europa non si colleziona facilmente e ora si può anche sognare di finire primi in classifica.

La sfida in pratica è durata soltanto un round. Dzeko l’ha messa subito in discesa, quando sul passaggio di Kolarov si e involato verso l’area e ha pescato l’angolino. E con le squadre disposte a specchio, con tre uomini offensivi dietro la prima punta, la grande differenza l’ha fatta ancora Pellegrini, senza dubbio l’uomo più in forma della banda Di Francesco. Un’azione ogni due era un pericolo e lo dimostrano la stupenda traversa di Under dopo azione personale e l’occasionissima di Florenzi tutto solo pescato da Pellegrini, su cui Kozacik ha fatto la paratona. Tuttavia, fino all’1-0 una certa apprensione restava nell’aria perché il Viktoria cercava di sopravvivere con ripartenze veloci sostenute da Zeman e in un paio di queste la Roma ha rischiato grosso. Ecco, la difesa giallorossa non ha ancora quella sicurezza che il tecnico richiede.  Poi Dzeko a fine primo round con una sassata sotto la traversa su invito di Under ha messo le cose a posto. Il turco ha colto il meritato premio dopo la più bella azione della serata, tutta di prima, Kolarov-Dzeko-Pellegrini.Kluivert ha realizzato il gol più giovane della Roma in Champions segnando in tap-in su tiro respinto di Under e Dzeko ha firmato l’hat-trick con un zuccata imperiale.