rassegna stampa

Chi è Watts, l’uomo dei conti. Sarà lui a riferire a Friedkin

Esperto di diritto societario, è il presidente del gruppo

Redazione

C’è Dan Friedkin. Anzi, no. C’è sicuramente il figlio, Ryan. No, come non detto, neanche lui. E allora chi c’è davvero a Roma? Nella solita follia tipica della Capitale, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport, la scorsa settimana si sono inseguite voci di tutti i tipi.

A condurre le danze nella varie trattative tenutesi all’Eur – nella sede della Roma – è stato Marc Watts. Che poi non è ovviamente Friedkin, ma in un certo senso ci si avvicina. È lui, infatti, il suo uomo di fiducia, dal 2011 il presidente di The Friedkin Group. Watts ed Eric Williamson sono quelli che poi riferiranno tutto a Dan.

Ma chi è davvero Marc Watts? Dopo aver concluso il college nel 1980 alla Texas University, si è laureato in legge ad Harvard nel 1984. Esperto di diritto societario, prima di iniziare a lavorare per Friedkin è stato vicepresidente di uno degli studi legali internazionali più famosi a Houston (e negli Usa): Locke Lord, oltre 26 anni di esperienza e 700 avvocati alle sue dipendenze. Dal 2017 al 2019 è stato anche presidente del Consiglio di Amministrazione della Federal Reserve Bank di Dallas, mentre ancora oggi siede nel Consiglio di Amministrazione di Service Corporation International (fornitore di beni e servizi funebri), di Highland Resources (investimento e sviluppo immobiliare) e Cabot Oil & Gas Corporation (società di idrocarburi).

Sarà lui a riferire direttamente a Friedkin. E, probabilmente, ad indirizzarlo verso l’eventuale offerta finale.