rassegna stampa

Champions business. Sollevare la coppa vale oltre 80 milioni

Contano anche i risultati in campo: le italiane potrebbero vincere le restanti 2 partite del gruppo (2 milioni) e poi guadagnare dalla partecipazione ai vari turni dell’eliminazione diretta.

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Quanto vale andare avanti per Juve e Roma? Un’enormità (fino a 50 milioni) se una delle due dovesse vincere la Champions. Tanti soldi (almeno 30 milioni) in ipotesi meno fantascientifiche, cioè andando avanti fino ai quarti, risultato non impossibile magari con l’aiuto dei sorteggi. Soldi (più di 20 milioni) anche fermandosi agli ottavi. Soldi che aumenterebbero il gap tecnico — già notevole — con le altre italiane e necessari per mantenersi tra le top d’Europa. Soldi utili fin dal mercato di gennaio. Ma il portafogli di bianconeri e giallorossi è bello pieno: di fatto, dopo le prime 4 giornate, sono entrati una trentina di milioni.

SITUAZIONE OGGI Per la precisione, la Juve ha già incassato 32,6 milioni. Così: 8,6 di diritti di partecipazione; 2 per i due successi nel gruppo; 22 di market pool. La Roma un po’ meno: oltre agli 8,6 fissi, soltanto 1,5 di risultati (un successo e un pari) e 18 di market pool. Meglio spiegare in dettaglio questa voce criptica.

MARKET POOL CAMPIONATO Il market pool è un po’ il quarto segreto di Fatima, o di Nyon. Si tratta di una cifra fissa da distribuire tra le varie nazioni in base al valore dei contratti tv. Per il triennio 2012-15 la cifra italiana è altissima: l’anno scorso sono stati distribuiti ai nostri club poco più di 80 milioni (così dovrebbe essere anche quest’anno). Ma come vengono poi divisi i soldi tra i club di una stessa nazione? Il 50% del totale dipende dalla posizione nel campionato precedente: la Juve, campione in carica, prenderà il 55% (22 milioni) e la Roma, seconda, il 45% (18 milioni). Cifre così alte perché la terza italiana, il Napoli, è stata eliminata ai playoff: altrimenti la quota procapite sarebbe stata inferiore.

MARKET POOL CHAMPIONS C’è poi l’altro 50% (40 milioni) che dipende dal numero di partite in Champions. Esempio: se una italiana arriva in finale giocando in totale 13 partite, e l’altra è eliminata ai gruppi giocandone solo 6, la prima prende all’incirca il 68% (27 milioni) e la seconda il 32% (13 milioni). Cifre da confermare, naturalmente, ma non lontanissime dalla realtà. Precisazione: questa «voce» arriverebbe anche in caso di eliminazione ai gruppi, solo con distribuzione diversa.

SOLDI DAI RISULTATI Contano anche i risultati in campo: le italiane potrebbero vincere le restanti 2 partite del gruppo (2 milioni) e poi guadagnare dalla partecipazione ai vari turni dell’eliminazione diretta (0,5 per chi solleva il trofeo). Totale massimo ancora conquistabile: altri 24,8 milioni.

TOTALE DA SBALLO Ipotesi estrema: la Juve batte Malmoe, Atletico e poi vince la Champions mentre la Roma è eliminata nei gruppi. Ebbene: i bianconeri guadagnerebbero in totale 84/85 milioni. Stesso discorso, al contrario, a favore della Roma? 80 milioni circa. Facciamo l’ipotesi meno «folle»: se una arriva ai quarti può guadagnare fino a un totale di 60 milioni. Non male comunque.