rassegna stampa

Cesaroni conteso. La Juve si ferma, niente sgarbi

Il tredicenne aveva un accordo in tasca con la Juventus per settembre, da Trigoria telefonata di protesta, e i bianconeri hanno allentato la presa, per non rovinare i rapporti

Redazione

Mentre Pjanic preparava il trasferimento a Torino, lo stesso faceva Nicolò Cesaroni: 13 anni, centrocampista di qualità del settore giovanile della Roma. E' il giocatore più tecnico della classe 2002, piace a tanti, e dopo l'ultima partita della stagione – una semifinale del campionato Giovanissimi Regionali, gara unica a Trigoria – il padre ha chiamato la Roma per dire che il figlio non avrebbe più giocato con loro. Aveva un accordo in tasca con la Juventus per settembre, nel frattempo il ragazzo è andato a Coverciano per il primo stage della nuova Under 15, concluso mercoledì con la partitella in famiglia: 1-0, gol suo.

La Juve, che 3 anni fa aveva portato via alla Roma il '99 Edoardo Bianchi, ora capitano dell'Under 17, aveva in mano Cesaroni. Da Trigoria telefonata di protesta, e hanno allentato la presa, per non rovinare i rapporti. Lieto fine? Non per la Roma: fino a luglio non può firmare, ma dicono voglia farlo con la Lazio.

(F. Oddi)